giovedì 17 novembre 2011

L'esperienza.

Tras de un amoroso lance (Dopo un amoroso slancio)
Tras de un amoroso lance
y no de esperanza falto
volé tan alto, tan alto
que le di a la caza alcance.
Dopo un amoroso slancio
e non privo di speranza
volai così alto, così alto,
che raggiunsi la mia preda.
1. Para que yo alcance diese
a aqueste lance divino,
tanto volar me convino
que de vista me perdiese;
y, con todo, en este trance
en el vuelo quedé falto;
mas el amor fué tan alto,
que le di a la caza alcance.
1. Per poter raggiungere
questo slancio divino,
tanto volar mi fu utile
a perdermi di vista;
malgrado ciò, in questo punto,
del volo mi trovai privo;
ma l'amore fu così grande,
che raggiunsi la mia preda.
2. Cuando más alto subía
deslumbróseme la vista,
y la más fuerte conquista
en oscuro se hacía;
mas, por ser de amor el lance,
di un ciego y oscuro salto,
y fui tan alto, tan alto,
que le di a la caza alcance.
2. Più alto salivo, più
la vista si abbagliava,
e la più aspra conquista
avvenne nelle tenebre;
ma d'amore era lo slancio, e
con un cieco e oscuro salto
mi trovai in alto, così in alto
che raggiunsi la mia preda.
3. Cuanto más alto llegaba
de este lance tan subido,
tanto más bajo y rendido
y abatido me hallaba;
dije: No habrá quien alcance;
y abatíme tanto, tanto,
que fui tan alto, tan alto,
que le di a la caza alcance.
3. Quanto più alto giungevo
in questo slancio sublime,
tanto più basso, arreso
e umiliato mi trovavo.
Dissi: non vi sarà chi l'arrivi,
e mi umiliai tanto tanto
che mi trovai così alto
che raggiunsi la mia preda.
4. Por una extraña manera
mil vuelos pasé de un vuelo,
porque esperanza de cielo
tanto alcanza cuanto espera;
esperé sólo este lance,
y en esperar no fui falto,
pues fui tan alto, tan alto,
que le di a la caza alcance.
4. In una strana maniera
mille voli divennero uno,
perché la speranza del cielo
tanto ottiene quanto spera;
attesi solo questo lancio,
e nello sperare non sbagliai,
che mi trovai così alto
che raggiunsi la mia preda.

(San Giovanni della Croce)

5 commenti:

  1. Il volo verso l'Inconosciuto, svuotato di ogni desiderio, privo di esigenze di mondanità, ha permesso di svelare il MISTERO ARCANO...o meglio di afferrare la preda, o meglio sè stesso.

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  2. In questa poesia si parla di un'esperienza unica, riscoprire il reale valore di essa gioverebbe alle persone o forse è meglio e più giusto che rimanga celata in poesie e parole di uomini che hanno vissuto in persona quest'esperienza?
    Questo è un mio dubbio.

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  3. L'esperienza è un fatto privato, tuttavia ritengo giusto farne partecipi gli altri; anche se non è stata vissuta direttamente...diversamente come si evolverà lo spirito di chi è distante dalle cose divine?

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Forse si potrebbe fare con impegno e un po' di fortuna, ma credo che molti non hanno un reale interesse alle cose divine ma solo una reale necessità.

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